Il “tasso di risparmio delle famiglie italiane, in passato elevato, è oggi inferiore a quello medio degli altri principali paesi dell’euro” ed a essere colpiti di più sono stati i giovani a causa della disoccupazione.
E’ quanto avvisa il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco secondo cui il risparmio delle famiglie “è diminuito dal 19 per cento degli anni novanta all’8,6% del 2016”. Le cause sono certo i tassi bassi e i prestiti più facili ma anche della “debolezza del reddito disponibile” e del tentativo delle famiglie di non tagliare i consumi.