Vitalizi e ‘No’ dell’Aula del Senato a richiesta d’urgenza del M5s

  Il M5S scava la trincea dei vitalizi per  il rifiuto dell’aula del Senato di votare la  dichiarazione di urgenza per il disegno di legge a prima firma Richetti (Pd) sulle pensioni degli onorevoli, di recente approvato a larghissima maggioranza a Montecitorio.

 Beppe Grillo trae le  conclusioni politiche  di quello che sul suo blog definisce il ‘clamoroso voltafaccia di Renzi’ al Senato. Pd, Forza Italia e Mdp hanno già pronto il trucco per affossare la legge: rallentare la discussione che avverrà così solo in autunno e poi approvare modifiche per farla nuovamente tornare alla Camera, quando non ci sarà più il tempo di approvarla e potranno tenersi i vitalizi.

Quindi l’avvertimento: ‘Non la passeranno liscia. Faremo nomi e cognomi di chi saboterà il provvedimento e salvare i vitalizi perchè gli italiani devono sapere con chi hanno a che fare’.

Al linguaggio del M5S, il Pd oppone la parola di Luigi Zanda: ‘I senatori del Pd  hanno un’unica richiesta da fare su questo provvedimento: che venga esaminato con serietà, con scrupolo e senza demagogia’.

L’asse Pd-M5S che aveva portato pochi giorni fa all’approvazione della proposta di legge Richetti sull’abolizione dei vitalizi ai parlamentari si è quindi frantumato scatenando il caos, con i senatori Cinque Stelle che hanno cominciato a urlare ‘buffoni’ ai colleghi dem.

I pentastellati,  non  per nulla convinti dalla giustificazione del rinvio comunque inevitabile al prossimo autunno, hanno dato sfogo alla propria ira non solo in Aula ma anche sui social. Così il senatore M5s Nicola Morra, a proposito dell’intervento con cui il capogruppo Pd in Senato, Luigi Zanda, annunciava che il suo gruppo si sarebbe opposto alla dichiarazione d’urgenza che noi abbiamo chiesto, ha pensato bene di definire in un post su Facebook le parole del collega dem ‘solo ipocrite e vomitevoli’.

Stesso social anche per l’esternazione sul tema di Alessandro Di Battista, che ironizza sulla storia del Pd che vuole tagliare davvero i vitalizi ma poi boccia la procedura d’urgenza: ‘Sapere che argomentazioni hanno tirato fuori questi cialtroncelli? Dobbiamo studiare bene la proposta’.

E al coro pentastellato si unisce, per una volta, anche Matteo Salvini, con il Carroccio unica altra forza politica che ha votato a favore della procedura d’urgenza: ‘Taglio dei vitalizi, in Senato il Pd ha rinviato l’approvazione della legge a dopo le vacanze. Vergogna! #renziacasa #andiamoagovernare’.

A margine ricordiamo che tutti gli emendamenti presentati al bilancio del Senato che toccano il tema dei vitalizi sono stati considerati inammissibili dal relatore Lucio Malan (FI), Questore di Palazzo Madama. Malan ha anche chiesto di ritirare tutte le proposte di modifica riguardanti i costi che si devono sostenere quando i parlamentari cambiano casacca. Secondo lui infatti non si può affrontare un tema del genere senza che si cambino i Regolamenti. Ma l’invito al ritiro non è stato accolto dal M5S.

Naomi Sally Santangelo

Circa Redazione

Riprova

San Giovanni in Fiore, la sindaca Succurro firma il decreto per la ristrutturazione dello stadio comunale, “intervento atteso da decenni, l’impianto vero riqualificato anche per i ritiri estivi delle grandi squadre”

Lo scorso 23 ottobre, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, ha firmato …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com