“I ricorsi sapevo che sarebbero arrivati, farli è un diritto ma resto ovviamente convinto della delibera approvata dall’ufficio di presidenza della Camera perché è un provvedimento che ricuce una ferita. Non l’abbiamo fatta contro qualcuno ma per qualcuno, nell’interesse del popolo italiano”. Il presidente della Camera, Roberto Fico, da Halifax, in Canada, dove si è tenuto il G7 dei parlamenti, dice di non essere assolutamente sorpreso dai ricorsi presentati dagli ex parlamentari contro il taglio delle pensioni agli ex deputati. E assicura che si andrà avanti.
Sulla questione era intervenuto anche il vicepremier, Luigi Di Maio. E’ vergognoso quanto fatto da ” 700 ex deputati che hanno fatto ricorso per riavere i vitalizi che noi abbiamo abolito e continuare a essere mantenuti a vita dallo Stato come fossero dei nababbi”. Il vicepremier ha consigliato a questi 700 vitalizio-dipendenti di “andarsi a nascondere il più lontano possibile, magari su un eremo. Non conoscono vergogna”. Per il vice presidente del consiglio dopo la Camera anche “il Senato deve abolire subito i vitalizi. Non c’è più tempo da perdere per eliminare i privilegi. Bisogna decidere da che parte stare, da quella dei cittadini o da quella dei parassiti. Noi abbiamo già scelto e non faremo neppure mezzo passo indietro: i ricorsi non ci spaventano”.