Paura per i cittadini di Viterbo e 16 comuni del viterbese, interessati dall’emergenza arsenico. Oltre all’acqua anche nel cibo, la concentrazione della sostanza è stata rilevata esser superiore ai livelli consentiti. Una maggiore quantità di arsenico è stata riscontrata soprattutto nel pane. A rischio oltre agli anziani anche i bambini che, dalle analisi mediche effettuate, hanno il doppio della concentrazione rispetto al resto della popolazione generale. Lo dimostrano, secondo quanto si apprende, gli ultimi dati dello studio per valutare l’esposizione all’arsenico nelle aree a rischio, condotto dall’Iss con la collaborazione dell’Ordine dei medici.
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