” Nei giorni scorsi, in previsione dei 200mila turisti che si attendono a Napoli per le festività pasquali, molti dei quali si auspica che arrivino anche al Vomero per ammirare le bellezze paesaggistiche e culturali che si trovano in zona, a San Martino, con il Museo, la Certosa e Castel Sant’elmo, e in villa Floridiana con il museo delle arti figurative Duca di Martina, l’assessorato al turismo del Comune di Napoli ha provveduto a far installare in via Morghen, nei pressi della stazione superiore della funicolare di Montesanto, una casetta di legno, adibita a infopoint, dove appunto i turisti possono chiedere e ricevere informazioni sui luoghi da visitare “.
” Sennonché – sottolinea Capodanno -, nonostante l’ampio spazio a disposizione sia sul marciapiede che nel tratto pedonalizzato di via Scarlatti antistante, dove peraltro si trova anche una delle tante edicole per i giornali, chiuse da tempo, dove è stata installata la casetta? Incredibile ma vero! E’ stata posizionata proprio dinanzi all’unica panchina presente sul marciapiede in questione “.
” Una scelta – aggiunge Capodanno – che ha fatto giustamente storcere il naso a più di una persona, peraltro in un momento nel quale le panchine presenti sul territorio del quartiere collinare, a partire da quella in via Alvino, nei pressi dell’incrocio con via Scarlatti, prima incartata, poi scartata, poi nuovamente incartata e oggi ancora una volta scartata, in una telenovela infinita, sono sovente alla ribalta delle cronache cittadine “.
” Insomma – puntualizza Capodanno – chi attualmente si siede sulla panchina posta dinanzi alla stazione della funicolare di Montesanto, invece di ammirare lo scorcio di panorama che si può intravedere lungo via Scarlatti e fino a via Cilea, potrà al massimo osservare il pannello di legno posto nella parte posteriore dell’infopoint. Una visione davvero poco turistica “.
” E’ auspicabile – conclude Capodanno- che, alla luce di quanto sopra, l’amministrazione comunale voglia provvedere, in tempi rapidi, a una nuova e diversa collocazione della casetta dell’infopoint, liberando così la panchina attualmente “imprigionata” “.