“Congratulazioni all’Italia. La Commissione europea approva la quarta richiesta di pagamento nel piano di ripresa volto a promuovere la mobilità sostenibile; riformare gli appalti pubblici, l’amministrazione fiscale e il sistema giudiziario; incoraggiare le donne a entrare nel mercato del lavoro. Questo apre la strada alla prossima erogazione di 16,5 miliardi di euro”, scrive su X il vice presidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis.
Entro il 2023 l’Italia riceverà circa 102 miliardi di euro, quindi più della metà del Pnrr. L’Italia sarà anche l’unico Stato membro dell’Unione europea ad aver ricevuto il pagamento della quarta rata”. E su questo ottimo lavoro l’esecutivo si guadagna a breve giro di posta altre parole di approvazione e congratulazioni da parte della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.
“L’Italia ha raggiunto un’altra tappa importante nell’attuazione del suo piano per la ripresa. Ha attuato importanti riforme della normativa in materia di appalti pubblici e del sistema giudiziario per migliorare il contesto imprenditoriale”. Le parole di Ursula von der Leyen entrano nel merito di un risultato raggiunto grazie a impegni ppresi e mantenuti. Il Paese, aggiunge von der Leyen: “ha investito negli asili nido e nell’educazione della prima infanzia; ha promosso la diffusione dell’idrogeno e la pubblica amministrazione digitale”. Pertanto dalla commissaria giungono i “complimenti all’Italia per la risolutezza nell’attuazione” delle riforme concordate con Bruxelles. “Continueremo a sostenerla perché il piano per la ripresa sia un successo”.