Al Tour ci aveva provato tutti i giorni o quasi vincendo il premio combattività, alla Vuelta il primo sforzo è stato premiato. Alessandro De Marchi regala il primo sorriso azzurro alla Vueltra vincendo la settima tappa da Alhendin ad Alcaudete. Una tappa da 169 km di media montagna con due gran premi della montagna, il primo di terza categoria e l’altro di seconda che poteva favorire e ha favorito le fughe. Come sempre De Marchi ci ha provato e questa volta è andata bene. “Era tanto che aspettavo questo momento – ha dichiarato subito dopo aver tagliato il traguardo De Marchi -. Al Tour ho inseguito la vittoria di tappa e non è arrivata. È stato impegnativo e non ho raccolto nulla. Oggi e’ stato invece un giorno perfetto e fortunato e tutto è andato alla perfezione”. Fuga a quattro per il friulano della Cannondale che ha staccato Hesjedal, Dupont e di Tschopp poi arrivati a 1′ 33”. Per De Marchi è il secondo successo in carriera dopo quello dello scorso anno al Giro del Delfinato. In classifica non cambia nulla con Valverde in maglia rossa.
Sebastiano Borzellino