”Le politiche di un rinnovato welfare, volto all’universalità e all’equità, devono diventare centrali nell’agenda politica del Paese. Per questo Cgil, Cisl e Uil rinnovano il loro impegno avviando un percorso comune di mobilitazione e sensibilizzazione per veicolare una piattaforma che ha come punti cardine i temi dei livelli essenziali di assistenza e dei livelli essenziali delle prestazioni”. Così, in una nota unitaria, i segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil Rossana Dettori, Maurizio Bernava e Silvana Roseto.
“A fronte dell’arretramento del sistema di welfare e dell’aumento delle diseguaglianze e del disagio sociale è necessario riorganizzare e ricostruire un nuovo modello – sostengono Cgil, Cisl e Uil – che tenga conto dei mutamenti intervenuti negli ultimi anni a causa della profonda e lunga crisi socio economica”. “Un modello – continuano – in cui il welfare sia non solo uno strumento redistributivo, ma di inclusione sociale, fondato su servizi qualitativamente e quantitativamente sviluppati, e con l’obiettivo della garanzia dei livelli essenziali in tutto il territorio nazionale, sia in ambito sanitario che in quello sociale”. “Occorre operare per rafforzare e in qualche caso ricostruire concretamente la dimensione dell’universalità e dell’equità, che anche nel dibattito pubblico sembrano sfumare. Per questo Cgil, Cisl e Uil – concludono Dettori, Bernava e Roseto – hanno deciso di dare il via, insieme, ad un’iniziativa su scala nazionale”.