Nell’udienza al Palazzo di Giustizia di Mansura, in Egitto sul delta del Nilo, è stato oggi deciso il prolungamento di altri 15 giorni della custodia cautelare in carcere in cui viene tenuto dall’8 febbraio scorso con accuse di propaganda sovversiva Patrick George Zaki, l’attivista e ricercatore egiziano di 27 anni studente all’Università di Bologna. La prossima udienza è fissata al 7 marzo. Lo rende noto l’avvocato della sua famiglia.
“Non ho mai scritto” i post su Facebook per i quali mi accusano di propaganda sovversiva. Lo ha detto – riferisce una fonte informata sul posto – il ricercatore egiziano, Patrick George Zaky, in aula nell’udienza al Palazzo di Giustizia di Mansura. Alla domanda del giudice: “E’ tuo l’account?”, Zaky ha risposto di “no”.