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Mario Balotelli ha deciso. Se domenica si dovessero verificare ulteriori casi di intolleranza razziale, il bomber rossonero uscirebbe, per protesta, dal campo. Una scelta meditata quanto comprensibile visto che, ultimamente, il calcio italiano ha oltrepassato e di gran lunga il limite della decenza. Però c’è anche chi ha una opinione al riguardo, leggermente diversa. Uno dei migliori allenatori italiani, un uomo che, spesso, ha pagato sulla propria pelle tutto quello che sentiva di dire non si tira indietro, nemmeno questa volta. Zdenek Zeman riserva una stoccata a SuperMario. “Il suo caso è strano, non se la prendono sempre con lui perché di colore diverso, è che con i suoi atteggiamenti attira qualcosa. Altri giocatori del Milan di colore non vengono trattati allo stesso modo. Il problema non è il razzismo, ma il comportamento, se uno si comporta bene non succede niente“. Secondo il boemo è Balotelli, con il suo carattere, ad “attirare” antipatie e non è il colore della sua pelle il problema, quindi gli insulti che piovono dalle tribune sono legati a quello che si fa in campo. “Se fischianoTotti in tutti gli stadi e lo offendono è la stessa cosa. Purtroppo oggi si gioca sul colore della pelle, ma il problema sono i comportamenti dei giocatori“.
