ZES UNICA, IANNONE (FDI): “DA 1,6 A OLTRE 3,2 MILIARDI DI EURO”

“Una disposizione del Consiglio dei Ministri ha incrementato da 1,6 miliardi di euro a 3,2 miliardi di euro l’entità delle risorse disponibili per il riconoscimento del credito d’imposta per gli investimenti realizzati nella ZES unica del Mezzogiorno, dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024. Un intervento eccezionale che ancora una volta dimostra il grande impegno del Governo a favore del Mezzogiorno; una misura straordinaria che di certo favorirà l’aumento della competitività del Sud a livello internazionale. Il Governo Meloni con questa iniziativa fornisce finalmente risposte chiare e certe al mondo delle imprese e mette a disposizione risorse economiche di gran lunga superiori a quelle previste dai governi precedenti: uno stanziamento cinque volte superiore a quello previsto negli anni dal 2016 al 2020 per il riconoscimento del credito di imposta Sud – sostituita, a partire dal 1° gennaio 2024, dal credito di imposta per gli investimenti nella ZES Unica – e di tre volte superiore a quello previsto negli anni 2021 e 2022  e nell’anno 2023. Inoltre ora possono essere utilizzate anche le risorse dei programmi nazionali e regionali, finanziati con le risorse della politica di coesione europea 2021 – 2027, relativi alla competitività delle PMI: programmi con una dotazione finanziaria complessiva di circa 4,2 miliardi di euro e che, al netto degli impegni già assunti e dei vincoli specifici di destinazione già previsti, possono essere utilmente impiegati, nel rispetto delle relative condizionalità, anche per sostenere gli investimenti agevolati con il credito di imposta. Ai fini della fruizione del credito di imposta per gli investimenti nella ZES Unica, gli operatori economici devono inviare all’Agenzia delle entrate entro il termine ultimo del 2 dicembre 2024 una dichiarazione integrativa attestante l’avvenuta realizzazione entro la data del 15 novembre 2024 degli investimenti indicati nella dichiarazione preventiva trasmessa alla medesima Agenzia nel periodo compreso tra il 12 giugno e il 12 luglio 2024. Con apposito provvedimento, adottato dal direttore dell’Agenzia delle entrate entro la data del 12 dicembre 2024, verrà determinata l’entità del credito di imposta effettivamente utilizzabile dagli operatori economici”. Lo dichiara il Senatore Antonio Iannone, Commissario Regionale di Fratelli d’Italia in Campania.

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