Il ministro della Salute Roberto Speranza alla Camera durante comunicazioni sulle ulteriori misure per fronteggiare l'emergenza da Covid-19, Roma 13 Gennaio 2021. ANSA/GIUSEPPE LAMI.

Zona rossa e arancione, ufficiale: le Regioni che cambiano colore

L’Italia è attualmente divisa a metà tra zone rosse e arancioni, con la sola Sardegna in area bianca. I dati del monitoraggio settimanale sulla pandemia hanno fornito alcune indicazioni su quali regioni avrebbero potuto cambiare colore ed è poi arrivata la ratifica ufficiale dal ministero della Salute.

A partire da lunedì 22 marzo, il Molise (attualmente in zona rossa) e la Sardegna (attualmente in zona bianca) passeranno in zona “arancione”. Confermata, invece, la zona rossa per la Campania.

A comunicarlo è stato il ministero della Salute: “Il ministro della Salute Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di regia ministero-Istituto superiore di sanità (Iss) sull’andamento di Covid-19, firmerà le nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da lunedì 22 marzo. Passano in area arancione le regioni Sardegna e Molise. Viene prorogata l’ordinanza in scadenza relativa all’area rossa in Campania.

Il governatore della Puglia, Michele Emiliano, ha annunciato durante la cerimonia per l’inaugurazione dell’anno giudiziario del Tar Puglia: “Stiamo ragionando rispetto alla possibilità di stringere ulteriormente le misure rispetto a quelle previste dal Governo nella zona rossa”.

Secondo il presidente della Regione, l’obiettivo della possibile zona rossa rafforzata  è quello di fare restare a casa il maggior numero di persone possibile.

Attualmente sono in zona rossa ben dieci regioni, più la provincia autonoma di Trento. La maggior parte sono entrate nell’area con le misure più rigide la scorsa settimana e, in base alla regola per cui è obbligatorio rimanere nella fascia di maggior rischio almeno due settimane, sono quindi attese da almeno altri 7 giorni in rosso.

Si tratta di Lazio, Lombardia, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Puglia e Veneto. Per loro qualche novità potrebbe emergere solo nell’esame del prossimo 26 marzo.

Campania e Molise sono zona rossa da 15 giorni. Ciò ha reso possibile il passaggio del Molise in zona arancione.

Diverse regioni erano in bilico tra arancione e rosso, a partire dalla Toscana che ha già diverse province in zona rossa. “Siamo a 246 contagi su 100 mila abitanti, sotto la soglia di 250. La Toscana quindi può pensare di rimanere in zona arancione anche per la settimana prossima”, aveva detto mercoledì il presidente della Toscana Eugenio Giani.

I parametri della regione al limite sono, in particolare, indice Rt e incidenza dei nuovi positivi.

Sotto osservazione anche la situazione di Liguria, Calabria e Valle d’Aosta, che nell’ultimo monitoraggio avevano un indice Rt vicino alla soglia critica.

La Sardegna, unica regione in zona bianca fino ad oggi, puntava a mantenere l’invidiabile status con le minori restrizioni ma la nota del ministero della Salute ha confermato il passaggio in zona arancione.

Il governatore Christian Solinas, con l’obiettivo di contenere i contagi, aveva firmato un’ordinanza che impedisce ai non residenti di raggiungere le seconde case sull’isola.

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