Mark Zuckerberg respinge l’ipotesi di vendere Whatsapp e Instagram. Lo ha reso noto il senatore repubblicano Josh Hawley, uno dei critici piu’ accesi di Facebook, dopo un incontro con il suo proprietario.
Zuckerberg è volato a Washington per discutere ‘delle future regole di internet’. Facebook ha ricevuto una multa da 5 miliardi di dollari negli Usa per aver violato le norme sulla privacy nel caso di Cambridge Analytica che si è appropriata dei dati di 87 milioni di utenti utilizzandoli a fini politici.
Al Congresso degli Stati Uniti, Zuckerberg ha respinto l’idea di vendere Instagram e WhatsApp. Lo ha reso noto il senatore repubblicano Josh Hawley, uno dei critici più espliciti di Facebook. «Abbiamo avuto una conversazione sincera» ha twittato Hawley dopo il suo incontro dietro le quinte con Zuckerberg. «L’ho sfidato a fare due cose per dimostrare che Facebook intende affrontare con serietà le questioni di imparzialità, privacy e concorrenza — ha aggiunto Hawley —: 1) Vendi Whatsapp e Instagram 2) Sottoponiti a un controllo esterno indipendente sulla questione della censura. Ha risposto di no a entrambe» ha riferito il senatore, che aveva che aveva già perseguito Facebook quando era procuratore generale del Missouri.
Zuckerberg ha anche incontrato il presidente Donald Trump alla Casa Bianca. «Un incontro costruttivo» lo ha definito un portavoce di Facebook. E Donald Trump ha twittato di aver avuto un «piacevole incontro» con l’ad di Facebook, postando una foto mentre si stringono la mano nello Studio Ovale.